Modellare e caratterizzare la ceramica con precisione
Pennelli precisi. Piastre di miscela ingegnose.
100 anni di esperienza – per la tua perfezione nel minimo dettaglio
Le nostre soluzioni perfettamente coordinate rendono il lavoro non solo più semplice, ma anche più efficiente. I pennelli e le piastre di miscela dal design ergonomico sono stati sviluppati appositamente per le diverse esigenze e tecniche di lavorazione della ceramica.
Che si tratti di pennelli in setole naturali o in fibre sintetiche bioniche oppure piastre di miscela con umidificazione integrata – Renfert offre una gamma completa per ogni stile di lavoro e per la massima precisione.
Perfettamente coordinati: Pennelli e piastre di miscela con sistema
Il sistema lay:art è sinonimo di design, ergonomia e funzionalità. Il contenitore di due misure offre il supporto ideale per ogni tipo di utilizzo, dalla stratificazione ceramica all'applicazione dei supercolori.
I pennelli lay:art e lay:art evo si distinguono per la loro punta straordinaria composta da un numero particolarmente elevato di setole della stessa lunghezza che offre maggior elasticità e lunga durata.
Un sistema che non solo supporta il lavoro, ma lo ispira.
Leggi l'articolo nel blog per scoprire come il nostro sistema ti supporta in modo efficace.
Massima precisione per Full Contour e Micro Layering
Scopri massimo controllo e lunga durata – con gli innovativi pennelli evo in fibra sintetica, sviluppati appositamente per le tecniche di stratificazione più complesse.
L’evo:luzione delle setole per pennelli
I pennelli lay:art evo, con innovativa fibra bionica, rappresentano una vera evoluzione per la stratificazione: fine come le setole naturali, ma stabili, flessibili e resistenti. L’elevata elasticità e compattezza consentono di raccogliere e applicare anche minime quantità di ceramica – ideale sia per la stratificazione classica che la micro stratificazione.
Scegli tra due forme di punta perfettamente adattate: cone per tratti precisi e flame per transizioni morbide.
Per chi non scende a compromessi nella stratificazione.
Stratificazione impeccabile, caratterizzazione accurata.
Scoprite i prodotti di punta!
lay:art evo
Kolinsky evo
Genius evo
Genius
Kolinsky
lay:art crystal aqua
lay:art tropic pro
Voci dei clienti
Prof. Amr EL-Etreby
Ameni Mansouri
Flaviana Bezerra
Feras Mossa
Scopri ancora più suggerimenti e informazioni nel blog dentale Renfert per il laboratorio odontotecnico e lo studio dentistico.
FAQ sulla tecnica di ceratura dentale – Le tue domande, le nostre risposte!
La scelta del pennello con il tipo giusto di setole è fondamentale in odontotecnica, poiché ha un impatto diretto sulla modellabilità, sul controllo dell’umidità e la precisione nella lavorazione delle masse ceramiche.
Setole naturali (ad es. martora rossa Kolinsky)
Vantaggi:
- Ottimo assorbimento dei liquidi, ideale per un’applicazione uniforme.
- Punta fine, perfetta per lavori di dettaglio e transizioni morbide.
- Sensazione tattile preferita da molti odontotecnici.
Svantaggi:
- Sensibili ai detergenti e al calore.
- Longevità limitata in caso di uso intenso.
- Origine animale, con possibili implicazioni etiche.
Setole sintetiche
Vantaggi:
- Robuste e dimensionalmente stabili, anche in caso di uso frequente.
- Facili da pulire e meno sensibili agli agenti esterni.
- Senza origine animale, quindi un'alternativa eticamente valida.
Svantaggi:
- Le fibre sintetiche convenzionali assorbono meno liquido rispetto alle fibre naturali.
- Meno flessibili nei lavori di dettaglio.
Sviluppi moderni: fibre sintetiche ad alte prestazioni
Negli ultimi anni, le setole sintetiche per i pennelli sono state migliorate per superare gli svantaggi delle fibre tradizionali. Un esempio sono le setole Bionic sviluppate da Renfert, che combinano i vantaggi delle setole naturali con la resistenza dei materiali sintetici:
- Assorbimento e rilascio dei liquidi simili alle setole naturali.
- Punta finemente strutturata per lavori di precisione.
- Elevata elasticità e stabilità dimensionale anche in caso di uso intenso.
- Maggiore durata con prestazioni costanti.
Una piastra di miscela dentale di alta qualità è uno strumento centrale nel laboratorio odontotecnico, soprattutto per la lavorazione di masse ceramiche, pigmenti o stains e compositi. Le sue caratteristiche influenzano non solo la qualità del lavoro, ma anche l’efficienza e l’ergonomia sul posto di lavoro.
1. Regolazione dell’umidità
Una buona piastra di miscela favorisce un apporto controllato di umidità per evitare che i materiali si secchino. Ciò è particolarmente importante per i materiali di stratificazione in ceramica dentale che vengono lavorati per un periodo di tempo più lungo.
- Piastre di miscela per ceramica senza funzione di umidificazione: adatte a materiali che non richiedono l'aggiunta di umidità.
- Sistemi con umettamento parziale con distinte aree umidificate.
- Piastre completamente umidificate con umidità uniforme su tutta la superficie, ideali per tecniche di stratificazione complesse.
2. Materiale
Il materiale della piastra influisce sia sulla regolazione dell’umidità che sulla sensazione tattile e la pulizia:
- Ceramica vetrificata: superficie liscia, igienica e facile da pulire, ma non permeabile.
- Ceramica non vetrificata e permeabile: distribuzione uniforme dell’umidità tramite azione capillare.
- Pietra naturale (ad es. agata): aspetto pregiato e sensazione piacevole, ma costosa e senza funzione di umidificazione.
- Piastre in vetro: neutre e facili da pulire, spesso in combinazione con strisce umidificanti.
3. Facilità di pulizia
La pulizia quotidiana è un aspetto importante per l’igiene del laboratorio:
- Superfici lisce e non porose possono essere pulite a fondo rapidamente.
Piastre strutturate o perforate richiedono cure specifiche, ma offrono una migliore distribuzione dell’umidità.